L’Assemblea dei soci della Banca di Credito Cooperativo Gaudiano di Lavello, Istituto del Vulture Melfese fondato nel 1982 con filiali a Lavello, Melfi e Rapolla, ha rinnovato il proprio Consiglio di Amministrazione.
All’unanimità e con voto palese è stata confermata la fiducia alla compagine guidata da Sante Bruno, caratterizzata da stabilità e da progressiva e proficua immissione di nuove e giovani professionalità, espressione delle realtà territoriali.
I Soci hanno approvato il Bilancio del 33° esercizio della BCC che presenta una crescita dell’attivo patrimoniale fino a 116 milioni di euro, una raccolta totale da clientela (diretta ed indiretta) a 96 milioni e una importante conferma del livello degli impieghi.
L’Istituto di credito, anticipando le iniziative governative in materia, ha pure partecipato ad una operazione di cessione pro soluto di crediti in sofferenza.
Conseguentemente, la Banca si caratterizza oggi per il modesto livello di crediti deteriorati, tra i migliori dell’intero sistema BCC: sofferenze lorde del 3,2%, sofferenze nette all’1,7%; coverage sofferenze al 63,11%, coverage su inadempienze probabili al 32,05%.
Il Conto economico della BCC, da sempre diretta da Michele Abbattista, presenta il miglior risultato della sua ultratrentennale storia: costi operativi invariati, interessi pagati dai clienti ridottisi del 13,6%, commissioni attive cresciute del 15,7%, utile netto di gestione pari a 751mila€ (+42,5%),
L’utile è stato interamente destinato all’ulteriore rafforzamento del patrimonio, presidio della stabilità aziendale.
L’indice Total Capital Ratio, pari al 16,24%, registra una sensibile crescita e pone la Banca su un livello patrimoniale ampiamente superiore alla soglia richiesta dalla normativa di riferimento.
Davanti ad uno scenario economico-sociale così complesso e complicato, la BCC del Vulture Melfese continua a rappresentare un punto fermo per i suoi 5.000 clienti e per i 614 soci.
Essa è lievito per la tenuta e lo sviluppo del territorio, in coerenza con il proprio essere Cooperativa di Credito, valore ancora fondamentale per chi crede davvero alla democrazia partecipata nelle nostre comunità.
